Quando per tanti anni si vive fuori dalla propria regione si
acquisiscono nuove consapevolezze e un maggior senso critico nei confronti di
ciò che ci circonda, ci si rende conto che si è artefici del proprio destino e
che lottare per ottenere quello che si vuole è l’unico modo per far si che i
propri sogni si realizzino.
Ma si acquisisce anche un nuovo senso, un senso che non ci è
dato alla nascita e che purtroppo non tutti riusciranno mai ad avere. E’ il
senso del discernimento del male dal bene all’interno del ricordo, io lo chiamo
“Il profumo di casa”.
Nei ricordi non si pensa più infatti l’olezzo della
spazzatura per le strade ma solo il profumo delle zagare in fiore, non si
ricorda il freddo delle case abbandonate dal terremoto del 68’ ma solo il
calore dell’estate e delle spiagge, non l’ignoranza radicata in atteggiamenti
mafiosi tramandati da padre in figlio ma solo il ricordo di alcune purissime
tradizioni ed è di questi “Idilli di Sicilia” che ho voluto parlare in questa
mia mostra.
Piccoli quadri che ricordano i momenti migliori della mia
amata terra, colori accesi ma tenui nello stesso momento, quasi trasparenti,
impalpabili come sogni la mattina al risveglio, acquarelli.
Momenti di vita vissuta in allegria, spensieratezza e libertà,
la libertà dell’estate e del profumo del mare.
Il cibo le tradizioni e personaggi che restano impressi per
sempre nel cuore e nella mente, come un sogno ripetuto e che ogni notte speri
di ripetere, questa è la rassegna di
idee tratte dal mio cuore che con questa mostra vi voglio trasmettere.
Lidia Angelo