L'Arte è una esigenza che nasce con la nascita dell'uomo.
Fin dalla preistoria gli uomini hanno cercato di esprimersi in maniera grafica.
L'Arte nei secoli ha subito una evoluzione che ha seguito gli uomini nella loro crescita socio-antropologica.
I primitivi dipingevano per propiziare la caccia e scolpivano statuette con sembianze di donne, le architetture erano semplici.
Gli Egizi usavano l'Arte per dimostrare la magnificenza del faraone.
Usavano dei canoni di bellezza e furono i primi a scrivere mediante i geroglifici.
I Greci si servirono dell'arte per esternare i loro sentimenti più profondi.Per loro la bellezza era racchiusa all'interno di alcuni canoni.
I templi erano grandi edifici dedicati agli Dei.
I Romani rappresentavano le loro vittorie e le loro conquiste con opere architettoniche maestose.Furono abili costruttori e inventori.
Nel Medio Evo la religione cristiana diviene la prima fonte di ispirazione e di censura mentale. Gli artisti utilizzano dei linguaggi comuni e simbolici, i temi sono quasi del tutto votivi.
Il Romanico prima e il Gotico dopo modificano la struttura compositiva delle immagini e tendono a comunicare precetti religiosi, valori morali ed emozioni ed emozioni con uno sguardo alla grandezza di Dio.
Nel secolo XIV cominciano a vedersi ulteriori cambiamenti, non solo nella rappresentazione grafica ma nel modo di concepire l'uomo.
Il Rinascimento ci porta alcuni dei più importanti artisti di tutti i tempi, l'artista diventa uno sperimentatore, uno scienziato, colui il quale prova a cambiare le sorti dell'uomo stesso.
Nel Barocco gli artisti cercano di osservare la realtà, cambiano i temi e si fa un uso sempre più forte della luce.
Il Rococò lanciò un occhi alla ricchezza della Francia, è un ostentare il prezioso e un caricare gli stili.
Lidia Angelo
Fin dalla preistoria gli uomini hanno cercato di esprimersi in maniera grafica.
L'Arte nei secoli ha subito una evoluzione che ha seguito gli uomini nella loro crescita socio-antropologica.
I primitivi dipingevano per propiziare la caccia e scolpivano statuette con sembianze di donne, le architetture erano semplici.
Gli Egizi usavano l'Arte per dimostrare la magnificenza del faraone.
Usavano dei canoni di bellezza e furono i primi a scrivere mediante i geroglifici.
I Greci si servirono dell'arte per esternare i loro sentimenti più profondi.Per loro la bellezza era racchiusa all'interno di alcuni canoni.
I templi erano grandi edifici dedicati agli Dei.
I Romani rappresentavano le loro vittorie e le loro conquiste con opere architettoniche maestose.Furono abili costruttori e inventori.
Nel Medio Evo la religione cristiana diviene la prima fonte di ispirazione e di censura mentale. Gli artisti utilizzano dei linguaggi comuni e simbolici, i temi sono quasi del tutto votivi.
Il Romanico prima e il Gotico dopo modificano la struttura compositiva delle immagini e tendono a comunicare precetti religiosi, valori morali ed emozioni ed emozioni con uno sguardo alla grandezza di Dio.
Nel secolo XIV cominciano a vedersi ulteriori cambiamenti, non solo nella rappresentazione grafica ma nel modo di concepire l'uomo.
Il Rinascimento ci porta alcuni dei più importanti artisti di tutti i tempi, l'artista diventa uno sperimentatore, uno scienziato, colui il quale prova a cambiare le sorti dell'uomo stesso.
Nel Barocco gli artisti cercano di osservare la realtà, cambiano i temi e si fa un uso sempre più forte della luce.
Il Rococò lanciò un occhi alla ricchezza della Francia, è un ostentare il prezioso e un caricare gli stili.
Lidia Angelo